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Quali sono i documenti necessari per un trasloco

Il trasloco non riguarda solamente la preparazione degli scatoloni e la pianificazione di ogni dettaglio per far coincidere tutte le tempistiche richieste, è anche fatto di pratiche e documentazioni.

La burocrazia non lascia spazio a errori e dimenticanze, basta saltare un documento e ci si ritrova ad allungare delle tempistiche per poter completare il trasloco. Le pratiche relative al trasferimento in una nuova abitazione o in un nuovo locale commerciale, devono seguire degli iter che vanno svolti in anticipo rispetto al trasloco.  Ci sono documenti e pratiche da consegnare prima del trasloco ma anche pratiche da fare dopo aver traslocato per completare il piano burocratico. Ogni passaggio deve essere effettuato seguendo le tempistiche date dagli uffici. Maggiori informazioni relative alle pratiche e documentazioni necessari per il trasloco su Roma, è possibile trovarli in questo sito www.traslochiromaeasy.it

Documenti e le pratiche per effettuare il trasloco: quali sono

Durante il trasloco da una casa ad un’altra abitazione è necessario consegnare i documenti relativi alle utenze domestiche, in particolare:

  • Utenza Gas: le modalità e le documentazioni variano da Regione a Regione ma, in linea generale, è necessario leggere il contatore e riferire all’ufficio di riferimento i dati esposti. Successivamente bisogna richiedere l’allacciamento alla rete energetica e stipulare un contratto con l’azienda fornitrice.

    Per effettuare il contratto di fornitura gas è necessario presentare la copia dell’ultima bolletta, il contratto d’affitto o di acquisto, e richiedere la disdetta dell’utilizzatore precedente.
  • Utenza Acqua: anche in questo caso le modalità variano da Regione a Regione. Per un nuovo contratto è possibile contattare telefonicamente la ditta erogatrice o recarsi direttamente in uno degli uffici pubblici situati nella zona di residenza: è importante presentare il contratto d’affitto o di acquisto, i propri documenti e il nominativo del vecchio utilizzatore, compreso di codice fiscale.
     
  • Utenza Luce: in questo caso è necessario effettuare la disdetta circa quindici giorni prima e, per il subentro basterà recarsi direttamente agli uffici dell’azienda erogatrice e portare la bolletta più recente, il contratto e la copia della disdetta effettuata dal precedente utilizzatore.

Attivazione Internet: l’attivazione di internet deve essere programmata almeno qualche settimana prima, se possibile. Bisogna contattare l’azienda di riferimento scelta dai nuovi abitanti della casa, verificare se il segnale prende correttamente o se è necessario un intervento tecnico. Internet è un servizio che si attiva, generalmente, dopo il trasloco.

Come cambiare residenza

Per cambiare residenza è necessario recarsi presso il Comune della nuova abitazione e presentare i propri documenti, il contratto di acquisto o d’affitto e i nominativi di altre persone che abiteranno nella casa (es: convivente). Durante il cambio di residenza è opportuno richiedere il nuovo indirizzo da apporre sulla carta d’identità, sulla patente, sulla tessera elettorale e sul libretto della macchina.

Il cambio di residenza verrà automaticamente comunicato agli uffici PA come le poste italiane, Agenzia delle Entrate, INPS e alle autorità.
Generalmente, dopo aver cambiato residenza, un addetto comunale si presenterà nella nuova abitazione per effettuare una verifica degli abitanti ufficiali della casa. Dopo aver cambiato residenza, si procede con la pratica sulla tassa dei rifiuti: bisogna effettuare la disdetta presso il comune della vecchia residenza e fare il passaggio con i dati relativi alla nuova abitazione.